Descrizione
Il Curricolo d’Istituto è espressione della libertà d’insegnamento e dell’autonomia scolastica, al tempo stesso, esplicita le scelte della comunità scolastica e l’identità dell’Istituto. Nell’ottica di una relazione che unisce cultura, scuola e l’individuo, la finalità generale della scuola si concretizza nello sviluppo armonico e integrale della persona, all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea, nella promozione dell’inclusione e della conoscenza e nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, con il coinvolgimento attivo degli studenti e delle famiglie.
Le scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, che accolgono gli alunni dai 3 ai 14 anni, si delineano come scuola fondante nel senso letterale del termine, in quanto pongono le fondamenta della persona, dall’acquisizione delle capacità cognitive e delle abilità strumentali necessarie per comprendere il mondo e agire in esso, alla strutturazione delle relazioni umane, alla capacità di capire e gestire la propria realtà interiore ed emotiva. Il nostro Istituto Comprensivo attraverso la costruzione e l’aggiornamento del curricolo trasversale per competenze, rinnova la scelta di porsi come una scuola in movimento per adeguarsi alla repentina mutevolezza che caratterizza l’odierna società.
L’IC4 di Bologna, rispondendo all’invito delle ultime Raccomandazioni europee pubblicate il 22 maggio 2018, con allegate le 8 competenze chiave per l’apprendimento permanente, ha attuato una revisione in continuità verticale ed orizzontale di tutti i gradi scolastici: della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, pervenendo così ad un utile strumento per la progettazione, monitoraggio e verifica educativa-didattica annuale.
Le variazioni, anche significative, che hanno interessato le 8 competenze chiave per l’apprendimento permanente dalla prima pubblicazione del 2006 a quelle del 2018 sono evidenziate (con le lettere a – b) nella tabella(A) a seguire, che riassume e sintetizza la certificazione delle competenze in uscita, al termine della classe quinta della scuola primaria e del primo ciclo d’istruzione; esse si delineano lungo il percorso di formazione e autoformazione pedagogico-didattico dei docenti, con attività di riflessione, di confronto e di condivisione degli obiettivi formativi, svoltisi durante gli incontri dei Gruppi di Miglioramento, delle Commissioni, di Dipartimento e di classi parallele, previsti nel Piano di Miglioramento. Si ribadisce che il Curricolo per competenze, oltre ad essere frutto di un processo di progettazione e collaborazione tra docenti, è uno mezzo utile per definire i riferimenti necessari per la valutazione delle competenze disciplinari di base, esso si esplicita attraverso tre progressivi livelli: Macro – livello nazionale e regionale, linee guida, traguardi formativi, saperi essenziali; Meso – rielaborazione e declinazione all’interno del singolo istituto scolastico; Micro – attualizzazione e contestualizzazione dei livelli precedenti all’interno della situazione della classe, anche attraverso la predisposizione di UDA. Queste ultime, ovvero le Unità di Apprendimento, derivano da una indicazione metodologica della moderna pedagogia e rappresentano un efficace strumento per rispondere all’esigenza di educare in maniera formativa, corresponsabile, trasversale a una cittadinanza unitaria e plurale. Un’unità di apprendimento poggia su uno o più obiettivi specifici di apprendimento, relativi ad una o più discipline o attività educative. Il contenuto e le indicazioni delle UdA vengono definite nel decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59. Lo stesso documento normativo afferma: “È compito esclusivo di ogni scuola autonoma e dei docenti, infatti, nel concreto della propria storia e del proprio territorio, assumersi la libertà di mediare, interpretare, ordinare, distribuire ed organizzare gli obiettivi specifici di apprendimento negli obiettivi formativi, nei contenuti, nei metodi e nelle verifiche delle Unità di Apprendimento…”. Pertanto nella UDA, standard o personalizzate della nostra scuola sono presenti le scelte fatte dai docenti dell’intero istituto che si sono assunti la responsabilità di individuare degli sfondi integratori e dei nodi concettuali, di collegare e far convergere obiettivi formativi adatti e significativi per ogni singolo alunno con la finalità di trasformare le capacità di tutti e di ciascuno in competenze reali e documentabili.
